mercoledì 1 febbraio 2017

Consiglio comunale: sì al regolamento per la rottamazione delle ingiunzioni di pagamento e a mozione sul sen. Francesco Parisi

Il Consiglio comunale, nel corso della seduta di ieri sera, ha approvato all’unanimità il regolamento per la rottamazione delle ingiunzioni di pagamento dei tributi locali, per consentire ai cittadini di pagare le somme dovute al Comune e oggetto di ingiunzioni senza sanzioni e quindi di regolarizzare la propria posizione debitoria anche con pagamenti rateali. Sono intervenuti in senso affermativo il presidente della I commissione Gaetano Lo Nigro (“Positivo il lavoro svolto e l’ok unanime al provvedimento con gli emendamenti proposti da Andrea Bizzini”), Vincenzo Di Stefano (“Sarebbe però stata doverosa la relazione dell’Amministrazione”), Roberto Gravina (“Si conosce l’incidenza del provvedimento sul bilancio?”), Elisa Privitera (“Ok dell’opposizione per senso di responsabilità, ma sarebbe stata necessaria la presenza dell’assessore al Bilancio”) e Cristina Navarra (“Ma l’Amministrazione si adoperi per evitare che i cittadini facciano confusione fra ingiunzioni e avvisi”). Sull’esigenza di “fare chiarezza” fra ingiunzioni e avvisi hanno insistito pure Mario Polizzi (anche quest’ultimo ha reclamato “la presenza dell’assessore al ramo”) e ancora Roberto Gravina, mentre Oriella Barresi ha chiesto chiarimenti al ragioniere generale Pino Erba, che ha ritenuto la rottamazione in questione “compatibile con l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato”. Di “opportunità per i contribuenti che vogliono estinguere il proprio debito” ha parlato Maria Di Costa, mentre Antonio Montemagno ha detto che “è giusto aiutare i cittadini in difficoltà”. Il vicesindaco Sergio Gruttadauria ha sottolineato che “l’Amministrazione ha scelto di applicare questo regolamento perché vicina e sensibile alle difficoltà dei cittadini”. Il presidente Massimo Alparone ha commentato positivamente “la raggiunta unanimità nell’interesse superiore della città”.

 L’assise ha poi approvato a larga maggioranza (tutti favorevoli e 4 astenuti) la mozione, presentata da un nutrito gruppo di consiglieri e illustrata da Roberto Gravina, “per l’intitolazione di una via, piazza, parco o altro bene pubblico al compianto senatore Francesco Parisi, chiedendo al prefetto di autorizzarla senza attendere i 10 anni previsti in casi analoghi e in considerazione dei particolari e straordinari meriti di Parisi”. Sull’argomento si sono fronteggiate due tesi: quella della maggioranza – intervenuti Gravina, Oriella Barresi, Antonio Montemagno, Sergio Domenica, Andrea Bizzini, Sergio Gruttadauria -, che, nell’auspicare l’ok all’unanimità “come giusto tributo alla sua figura”, ha sostenuto “le pregevoli intuizioni e il ruolo indiscutibile e di grande efficacia per la nostra comunità svolto da Parisi, che rende auspicabile un’autorizzazione in deroga da parte del prefetto”, e quella di parte dell’opposizione (intervenuti Cristina Navarra e Vincenzo Di Stefano) che, pur riconoscendo i meriti di Parisi, ha ritenuto preferibile “la procedura ordinaria” col coinvolgimento della commissione toponomastica. Favorevole alla mozione (“Fu persona integerrima, anche se espressione del vecchio sistema”) pure Lara Lodato. In precedenza il Consiglio si era occupato di alcune comunicazioni: di Cristina Navarra sulle buche stradali e sulla questione – pulizieri, di Vincenzo Di Stefano “sul mancato pagamento degli scrutatori”, di Lara Lodato sui problemi dei residenti in via Botticino e di Elisa Privitera sulla segnaletica stradale verticale.

Caltagirone, 31 gennaio 2017 UFFICIO STAMPA

Ufficio stampa: Mariano Messineo; Tel. 093341345 – 335/5327046
E – mail: servizio-stampa@comune.caltagirone.ct.it

Nessun commento:

Posta un commento