martedì 22 gennaio 2019

Consiglio comunale, sì al nuovo Patto dei sindaci per il clima e l’energia


Il Consiglio comunale, nel corso della seduta urgente di ieri sera, ha approvato all’unanimità la proposta, formulata dalla Commissione europea, del nuovo “Patto dei sindaci per il clima e l’energia”, finalizzata al coinvolgimento delle comunità locali “nella realizzazione di iniziative per ridurre nella città le emissioni di anidride carbonica e per contrastare gli effetti e le vulnerabilità connesse al cambiamento climatico attraverso l’attuazione di un Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima”.  Assunto nel contempo, dall’assise, l’impegno “alla predisposizione e all’adozione, entro due anni dall’adesione formale da parte del sindaco, del Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima”.


Sul provvedimento, illustrato da un punto di vista tecnico dal dirigente dell’Utc Ignazio Alberghina, sono intervenuti: il vicesindaco Sergio Gruttadauria, che ne ha sottolineato la valenza “specie in chiave di aumento dell’efficienza energetica e di uso di fonti energetiche rinnovabili con l’utilizzo, a beneficio del territorio, di significative risorse”; il presidente della III commissione consiliare Sergio Domenica, che ha sottolineato il lavoro svolto da essa e auspicato “un celere e importante impatto dell’iniziativa sulla città”: il consigliere Vincenzo Di Stefano, che ha stigmatizzato “l’assoluto fallimento dell’Amministrazione comunale sul fronte delle politiche energetiche, su cui essa ha segnato gravemente il passo”.

“L’adesione al Patto dei sindaci per il clima e l’energia – ha commentato il presidente del Consiglio, Massimo Alparone, a margine della seduta – produrrà il duplice, positivo effetto di poter fruire di finanziamenti destinati al settore e di rendere nel contempo la città più ecosostenibile, allineandola alle direttive europee”.

“Si tratta – dichiara il sindaco Gino Ioppolo – di un ulteriore passo avanti nel percorso di concertazione fra i Comuni e dell’assolvimento di una condizione  essenziale perché il Comune di Caltagirone possa accedere ai bandi e alle misure della Regione, mettendo in campo consistenti interventi per l’efficientamento energetico, un obiettivo, questo, a cui l’Amministrazione punta per migliorare i servizi e contenere la spesa”.

In apertura la consigliera Maria Di Costa, con una comunicazione, aveva lamentato “i mancati interventi di spazzamento nel quartiere Sant’Anna” ed era tornata a chiedere “l’attuazione della Carta Famiglia”. 



             Caltagirone, 22 gennaio 2019                                                  

                                                                                               UFFICIO STAMPA

giovedì 10 gennaio 2019

Sabato 12 gennaio, al municipio, lo scoprimento dei ritratti dei 19 sindaci e dei 5 presidenti del Consiglio comunale succedutisi a Caltagirone dal secondo Dopoguerra a oggi


Sabato 12 gennaio, alle 10,30, a Palazzo dell’Aquila, sede del municipio, si terrà la cerimonia di scoprimento dei ritratti dei 19 sindaci e dei 5 presidenti del Consiglio comunale succedutisi a Caltagirone dal secondo Dopoguerra a oggi, realizzati dall’artista Salvatore Santoddì.
            “E’ un’iniziativa – dichiara il sindaco Gino Ioppolo – volta a qualificare sempre di più il nostro Comune come un ente prestigioso e a riconoscere, a quanti l’hanno governato nella propria ininterrotta continuità, ciascuno con le proprie luci e ombre, il servizio reso alla comunità”.
            “E’ un modo concreto – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone – per conservare e rafforzare la memoria e, con essa, il senso di appartenenza alla città e alle sue istituzioni”.